BIOGRAFIA
Riccardo Maira è un intellettuale interdisciplinare con un background in psicologia, neuroscienze, filosofia, letteratura, educazione, musica e tecnologia.
In giovane età fu ammesso al Conservatorio "V. Bellini” nel quale ha seguito gli studi di musica classica, allo stesso tempo studiando anche musica moderna presso l'Accademia di musica moderna “Officine Sonore”. Successivamente e per due anni ha condotto uno studio approfondito della musica moderna all'ICMP London - The Institute of Contemporary Music Performance di Londra prima di iniziare gli studi di composizione all'Università di Chichester dove ha anche studiato teoria, analisi e direzione d’Orchestra sotto la guida del Professore Christopher Slater (a sua volta studente del famoso direttore del Berliner Philharmoniker, Herbert von Karajan).
Nel 2015, mentre si esibiva attivamente in alcuni dei più importanti palcoscenici di Londra, ha collaborato in qualità di compositore con la Royal Central School of Speech & Drama e il London College of Fashion. Nel Settembre dello stesso anno ha tenuto due workshops in Italia (al Teatro Marconi di San Cataldo e al "Liceo A. Manzoni" a Caltanissetta), attivamente promuovendo gli aspetti positivi della collaborazione e degli scambi multiculturali in ambito artistico, avvicinando diversi artisti di diversi Paesi e backgrounds per discutere ed esibirsi insieme.
Nel marzo 2017 il primo movimento di Farewell, una delle sue composizioni virtuosistiche per pianoforte, è stato eseguito con successo durante la Premiere-Concerto in Inghilterra data dal professore e pianista dell'Università di Chichester, Terence Allbright, seguito da altre premieres delle sue composizioni di Musica da Camera, della sua Opera e altre performance in varie Concert Halls e Festival prestigiosi a New York City.
Nel 2018 ha ricoperto il ruolo di Direttore Artistico ed Esecutivo di MusicFest Italia, un Festival musicale organizzato in Italia con artisti ed ospiti internazionali provenienti da Germania, Grecia, Inghilterra ed Italia. Nello stesso anno il primo atto dell'Opera di Riccardo “The Fairy Queen” per Orchestra da camera, Soprano e Mezzo-Soprano e “Fallender Himmel” per quartetto d'archi sono stati eseguiti in occasione di vari concerti in luoghi come il Kupferberg Center for the Arts, LeFrak Concert Hall e The Secret Theatre e Festival della Città di New York come il Queens New Music Festival e il Queens College Arts Festival dalla New York Chamber Orchestra The Curiosity Cabinet e dal quartetto d’archi Random Access Music. Allo stesso tempo è stato anche insignito del premio “G. Fontrier Award”, un prestigioso riconoscimento conferito da CUNY (City University of New York) in riconoscimento di speciali traguardi nel campo della composizione.
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Nel 2019 ha ricoperto il ruolo di Direttore Artistico ed Esecutivo del Moveo International Festival 2019, tenutosi nel Teatro dell'Opera della Città di Noto con la presenza del Coro Lirico Siciliano ed Orchestra e di artisti Internazionali provenienti da Europa e Stati Uniti. Il Coro Lirico Siciliano ha dunque eseguito in prima assoluta il primo movimento della sua composizione per coro "Oceanum Ex Luci, I. O Luna", con testo originale scritto in Latino dal Compositore stesso. Nello stesso anno Riccardo ha partecipato ad una recording session nell'iconico Studio One di Abbey Road Studios a Londra, dove numerevoli rinomati artisti (come Sergei Sergevevich Prokofiev, Sir Edward William Elgar, i Beatles e molti altri) hanno registrato. Nel Maggio del 2019 ha conseguito la Laurea con lode in Musica con specializzazione in Composizione alla University of Chichester in Inghilterra.
Nel 2021 due sue composizioni, Hier ist kein Warum and Fallender Himmel per clarinetto basso, sono state eseguite durante due concerti virtuali tenutisi nella città di New York. Nel Giugno del 2021 ha conseguito il Master of Arts in Music Composition alla City University of New York (Università della Città di New York), Queens College. Riccardo è anche attivo come ricercatore; il suo insieme di pubblicazioni è stato pubblicato in più lingue e comprende pubblicazioni come Analisi della Settima improvvisazione, op. 20 (1920) di Bartók (2020), Heinrich Schütz (1585–1672), “Wann unsre Augen schlafen ein” (2020), Analisi di "Pour Irina" di György Ligeti​ (2018) e La Teoria Musicale ed il suo valore (2017).
Attualmente Riccardo è costantemente coinvolto attivamente in diversi progetti di natura artistica (componendo, esibendosi, dedicandosi alla ricerca ed alla direzione artistica) nei paesaggi britannici, americani ed internazionali.